Buone notizie per la scuola: emergono le contraddizioni
Il ministro Valditara riconosce i risultati disastrosi della scuola italiana e propone le Nuove Indicazioni Nazionali come rimedio.
«Il futuro sarà come sono le scuole di oggi»
Il ministro Valditara riconosce i risultati disastrosi della scuola italiana e propone le Nuove Indicazioni Nazionali come rimedio.
Non ci si può sempre nascondere dietro ad argomenti di qualche peso, che però evitano il bersaglio principale: l’evidente abisso che separa le valutazioni ordinarie delle scuole da quelle dell’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione.
La scuola senza voti nasce dal rifiuto pedagogico dell’alfabetizzazione e della conoscenza discorsiva come suoi scopi costitutivi.