Il Gessetto: un gruppo di insegnanti in difesa della dignità della professione docenteFare (bene) l’insegnante è un lavoro duroLa vita di un insegnanteConformismo degli insegnanti in Collegio DocentiGli insegnanti sono ostaggio degli “esperti esterni”Il buonismo a scuola si traveste da empatia, ma spesso nasconde la comoda scelta di evitare conflitti e responsabilitàLa proliferazione di attività extracurricolari nella scuola italianaLe scuole sono diventate progettifici e diplomificiIl successo formativo garantito. Ha ancora senso l’impegno scolastico?Nella scuola di oggi, “stare bene” sembra aver scalzato l’obiettivo primario dell’istruzione: imparare.Il “patto di corresponsabilità” è un accordo formale tra scuola, studenti e famiglie.La progettomania sta distruggendo la scuolaI professori “buonisti” danneggiano profondamente la scuolaLa scuola non è una garaL’inclusione solo sulla cartaIl ciclo dello sfascio della scuolaI commissari interni alla maturità sono i difensori d’ufficio degli studenti?La scuola può chiedere sforzo e impegno? Sembra di no…L’educazione all’affettività rischia di sostituire le discipline scolastiche?Conoscenze disciplinari. Servono ancora?Il concetto di “successo formativo garantito”, introdotto dal Ministro Berlinguer, rappresenta un punto di svolta nella scuolaPromozione e inclusione nella scuola di oggiUn docente non è un impiegato d’ufficio, ma un professionista dell’insegnamentoLo storico Alessandro Barbero fa lezioni frontali!“Brainstorming”, “circle time”, “debate”: parole vuote che riempiono i piani didatticiGli insegnanti sono gli unici responsabili delle insufficienze degli studenti?Gli insegnanti: non più maestri ma intrattenitoriLo studio richiede impegno e fatica. L’insegnante non è un intrattenitore.Corsi di formazione per docentiLa digitalizzazione della scuola è un gravissimo errore didatticoIl capolavoro. I nostri studenti come Michelangelo.Il docente orientatore: cosa deve fare esattamente?Promuovere nella scuola moderna è più importante che valutare con onestàRapporto annuale CENSIS 2024 sulla scuola. Scuole professionali: italianoGli studenti di oggi ricordano poco e dimenticano in fretta. Studiano per l’interrogazione, poi tutto svanisce.Open Day scolastici: le scuole si mettono in vetrina per clienti esigenti (che esigono promozione senza troppi sforzi) Paginazione degli articoli Pagina Precedente 1 2 3 4 5 6 7 … 15 Pagina successiva
Il buonismo a scuola si traveste da empatia, ma spesso nasconde la comoda scelta di evitare conflitti e responsabilità
Nella scuola di oggi, “stare bene” sembra aver scalzato l’obiettivo primario dell’istruzione: imparare.
Il concetto di “successo formativo garantito”, introdotto dal Ministro Berlinguer, rappresenta un punto di svolta nella scuola
Gli studenti di oggi ricordano poco e dimenticano in fretta. Studiano per l’interrogazione, poi tutto svanisce.
Open Day scolastici: le scuole si mettono in vetrina per clienti esigenti (che esigono promozione senza troppi sforzi)