“Adolescence”: l’immagine in movimento del disastro scolastico
Un’opera cinematografica diretta da Philip Barantini ed ideata da Jack Thorne e Stephen Graham traccia il ritratto di una scuola che ha ormai perso del tutto la bussola.
«Il futuro sarà come sono le scuole di oggi»
Un’opera cinematografica diretta da Philip Barantini ed ideata da Jack Thorne e Stephen Graham traccia il ritratto di una scuola che ha ormai perso del tutto la bussola.
A partire da Rousseau la pedagogia attiva immagina nel bambino una istintività buona e capace di portarlo alla perfezione umana attraverso un’evoluzione autonoma. L’etologia ha invece dimostrato la limitatezza vitale degli istinti e la forza spontanea dell’aggressività intraspecifica negli animali e nell’uomo. Ne segue la necessità di una scuola che non si limiti ad assecondare gli interessi e i comportamenti istintivi degli alunni, ma li guidi alla conoscenza teorica e al rispetto dei valori spirituali.
Non si tratta certo di accettare l’inaccettabile; ma è davvero possibile modificare in modo significativo le manifestazioni della sfera affettiva delle persone attraverso l’intelletto?
L’educazione affettiva o sentimentale nelle scuole non è una buona idea, per svariate ragioni.