Il disprezzo del sapere: gli impostori della scuola.
Nelle scuole di oggi, paradossalmente, cresce il numero di insegnanti che sembrano provare fastidio per la conoscenza. Alcuni scambiano la cultura per arroganza, lo studio per ostentazione, la competenza per vanità. Ma dietro questo disprezzo si nasconde una difesa psicologica: chi non possiede il sapere tende a svalutarlo per non sentirsi mancante. Da Platone a Nietzsche, la filosofia ci insegna che il valore di ciò che non si ha è il motore stesso del desiderio e della crescita. Solo chi accetta la propria ignoranza può davvero tornare a imparare, e ad accendere la fiamma del sapere anche negli altri.
